Scrivi ELEZIONI ANTICIPATE. Leggi ALLEANZA CON BERLUSCONI

Incassare il pieno di voti per rilegittimarsi leader e andare al voto anticipato emulando Theresa May (peccato che in quel caso il suo omologo sarebbe David Cameron).   

E’ chiaro che il voto anticipato significa votare con l’ “italicum corretto”, che consegnerà un parlamento più ingovernabile e diviso di quello attuale. 

Perché quindi tutta questa fretta da parte di Renzi?

Incomprensibile, perché ben che vada, significa per il PD perdere più di 100 deputati. 

Incomprensibile, perché tutti gli istituti di ricerca ci danno non più come primo partito, ma come secondo, lontano non solo dal ormai dal troppe volte rievocato 40%, ma anche dal 30%;

Incomprensibile per tutti coloro sognano ancora un CentroSinistra;

Incomprensibile per chi crede nel modello Milano (Centrosinistra di governo);

Incomprensibile per chi crede nel modello Brescia (Centrosinistra di governo);

Forse resta comprensibile per chi è consapevole che il giorno dopo il voto, con un parlamento diviso in 3 parti grossomodo uguali e quindi lo spauracchio del governo dei populisti (M5S-Lega), non resterà che come unica soluzione possibile, le larghe intese, la santa alleanza contro i populismi. Con dentro Berlusconi però, come nel 2013. Ma se l'altra volta ce la siamo trovata tra capo e collo, stavolta qualcuno si prenderà le responsabilità di averla architettata. Portarci al voto per snaturare il PD, dividendo in 2 l'Italia non sul merito delle proposte, ma sui decibel delle urla: responsabili da una parte, populisti dall'altra. Con la Sinistra in un angolo ridotta a spettatore non pagante.

E' questo il motivo della candidatura di Andrea Orlando. E' questo, la creazione di un CentroSinistra che veda il PD polo aggregativo di un più ampio campo di riformisti, democratici, di un campo di centrosinistra. Non l'unico faro che abbaglia tutto, pensando di essere autosufficiente per poi accorgersi di non bastare a se stesso